Relax in casa con Chapeau di Teuco

Relax e confort sono i due termini con i quali ci piace esprimerci in merito a questa cabina doccia da bagno turco della Teuco. Nonostante la sua semplice apparenza da box doccia, questa soluzione Teuco sarà offrire momenti d'intenso relax.

Chapeau di Teuco si presenta come un box doccia essenziale e funzionale: difatti, possiamo vedere come quest'elegante box doccia, disegnato da Angeletti e Ruzza, coniuga in un unico pezzo estetica e comodità. Come abbiamo già detto, ad un primo impatto visivo, il box Chapeau di Teuco si presenta normale, ma visto dall'alto si può capire come questo nascondi in sé un grande segreto. Dal design minimale e raffinato, il tetto chiude interamente la cabina trasformando così lo spazio dedicato all'igiene in una piccola spa calda e confortevole.

Sicuramente, fare una doccia in uno spazio chiuso è molto più comodo poiché si può godere del calore che vi si forma al suo interno, il vapore non si espande per tutto il bagno e, quindi, tutto rimane tra le quattro pareti di Chapeau di Teuco. Con questo pezzo da bagno, potrete sicuramente beneficiare anche dell'effetto caduta pioggia del grande soffione che, a sua volta, può esser arricchito con un ottimo sistema d'illuminazione rendendo così molto più rilassante la vostra doccia o il vostro bagno turco. Per chi, poi, ama il bagno turco c'è una novità molto interessante di Teuco: stiamo parlando della colonna P548 con erogatore vapore.

In questo modo, anche in poco spazio, si potrà usufruire di funzioni benessere davvero benefiche per il corpo, stando ugualmente nella propria casa. Chapeau di Teuco, disponibile in tre dimensioni (100x80, 120x80 e 140x80 cm) è sicuramente il tipo di box doccia ideato per chi è alla ricerca di alto livello di tecnologia e design

Aquasteam di Effegibi

Chi non ama farsi un bel bagno turco in casa? Da oggi grazie ad Aquasteam di Effegibi è possibile curare il proprio corpo direttamente nell'abitazione personale.

Sin dai tempi antichi, il bagno turco è stato un momento di relax di cui godere in compagnia ed anche oggi la ritualità di questo momento si ripete, con strutture adibite proprio alla cura del corpo. Ad ogni modo, per coloro che preferiscono rimanere nell'intimità delle mura casalinghe, è disponibile una soluzione di bagno turco in casa: parliamo di Aquasteam di Effegibi, marchi che da anni è specializzato nella produzioni di prodotti per il bagno.
Aquasteam di Effegibi si presenta come un generatore di vapore multifunzione, utilissimo per l'appunto come sistema per creare un bel bagno turco all'interno del tradizionale box doccia. Con questo prodotto firmato Effegibi si potrà creare un hammam nella propria casa ed il tutto è possibile grazie al pannello di ridottissime dimensioni che può esser collocato con una parte ad incasso.
Aquasteam di Effegibi si presenta come un prodotto che unisce tecnologia a tradizione del hammam: si potrà così godere di una lastra di vetro curvato con comandi touch, di una fonte edi una ciotola che rendono veramente unico il bagno turco in casa. Grazie ad Aquasteam, di larghezza cm 21 ed altezza 53 cm, si potrà ricreare a casa uno spazio di puro benessere in cui abbinare le proprietà del vapore e la freschezza dell’acqua. Questo prodotto Effegibi è disponibile con potenza 3,0 e 4,5 kW e può essere inserito in vani doccia fino a 4.5 metri cubi.

I vantaggi del bagno turco

In un'epoca in cui lo stress non manca, pensare che sia possibile concedersi in casa propria un vero e proprio trattamento benessere, è qualcosa di eccezionale e molto interessante.

La casa del presente, e sicuramente anche del futuro, non smetterà mai di porre una particolare attenzione su un ambiente che, soltanto fino a un decennio fa, non veniva considerato molto importante, vale a dire, il bagno: all'interno di questo spazio dove è possibile ritemprarsi, va diffondendosi sempre di più una ricerca di benessere attraverso speciali vasche e docce in grado di assicurare vari trattamenti, come ad esempio l'idromassaggio o, ancora, il bagno turco.

Il bagno turco, di per sé, è un trattamento molto riposante in grado di offrire al corpo e alla mente tanto relax, permettendo in questo senso alle persone di godere di momenti di benessere e di piacere nella propria vasca da bagno o nella propria doccia. Ad iniziare dall'effetto vasodilatatore, il bagno turco favorisce la circolazione sanguigna: ma questo speciale trattamento, permette anche di far respirare completamente la pelle o, ancora, aiuta a decongestionare le vie respiratorie dal muco. Insomma, il bagno turco è un trattamento in grado di dare un notevole apporto al benessere corporeo e mentale.

Vip e centro benessere

I centri benessere?
Le mete privilegiate ormai da tutti, vip compresi.

Possedere all'interno della propria costruzione abitativa un centro benessere personale e pensato per il proprio usufrutto personale, solitamente composto dal trio sauna - bagno turco ed idromassaggio finale come ciliegina sulla torta, rimane ancora oggi quasi un argomento tabù, alla mercè di pochi privilegiati.

Non si può dire lo stesso, senza risultare ridicoli, dei cosiddetti centri benessere, che durante l'alta stagione ma anche in condizioni normali e lavorativi, arrivano ad offrire per prezzi a volte seriamente irrisori giornate e fine settimana di trattamenti psicofisici.
E anche se la democratizzazione del benessere è diventata pressoché totale grazie ad un numero indefinito di strutture (anche piscine e palestre ne dispongono, tra quelle di data più recente - ndr) che presentano proprio la possibilità di usufruire di tali trattamenti, non si può dire che i vip evitino tali lussi, tutt'altro.

Non è affatto raro, appunto, imbattersi nei più esclusivi centri benessere delle maggiori città italiane in vere e proprie orde di personaggi più o meno famosi che si concedono, come è giusto che sia, il proprio momento di relax personale.

Sauna e bagno turco

Tra i trattamenti rigeneranti per la cura della pelle e del corpo, uno di quelli più adatti alle varie funzioni benefiche è sicuramente il bagno turco.
Sebbene in molti siano soliti confonderlo con la classica sauna finlandese, le due componenti di benessere rappresentano ognuna una modalità a se stante, e soprattutto comportano delle differenze assolutamente sostanziali ed imprescindibili.

Un lato comune è sicuramente la temperatura: sia nella sauna sia nel bagno turco, si viene esposti a temperature estremamente elevate, anche se sostanzialmente inferiori, seppur di poco.
All'interno della cabina del bagno turco, viene ricreato un tasso di umidità che può raggiungere anche il 100% di percentuale.

Rispetto alla sauna classica, la più diffusa nelle abitazioni e nei centri benessere, il bagno turco prevede una sudorazione corporea più limitata, con una conseguente quantità di sudore traspirato minore.
Oltre alla cura della pelle dettata dall'azione purificatrice del vapore, sia la sauna che il bagno turco prevedono uno smaltimento sostanziale dell'adipe in eccesso.

Il vero minimo comune denominatore tra i due trattamenti, rimane tuttavia il cosiddetto effetto relax: concedersi del tempo per se stessi, non ha prezzo.

by Simone Trebbi

Differenze fra bagno turco e sauna

Molte persone ancora oggi non conoscono bene le sostanziali differenze tra il bagno turco e la sauna. Partiamo innanzitutto dalla storia. Il bagno turco è infatti molto più antico della sauna, possiamo dire che è statao inventato durante l'era classica dei greci e dei romani. La sauna invece è molto più recente.

Possiamo dire che esistono tante piccole differenze, dalla grandezza della stranza, che di solito per la sauna è piccola pr il bagno turco invece è molto grande. Tuttavia la più grande differenza sta nell'umidità.

La sauna infatti produce una quantità di caldo che è secco, per questo molte volte viene chiamata sauna secca. Il bagno turco invece produce una quantità di caldo umido, con molta umidità, per questo alcune persone lo definiscono come una sauna umida.

A differenza del bagno turco dove abbiamo sempre umidità all'interno della stanza (quasi al 100%), nella sauna abiamo circa il 20-30% di umidità nel momento in cui si getta acqua sulle pietre.

Tutte e due le terapie hanno l'obiettivo di eliminare, attraverso la sudorazione e quindi la perdita di liquidi, tutte quelle tossine che si immagazzinano sotto la pelle.

Tuttavia proprio per via dell'umidità, la sauna è molto più sopportabile dal corpo, specialmente da chi ha problemi vascolari. Il bagno turco invece è più potente ed ha un effetto maggiore sul corpo, per questo bisogna sempre chiedere al medico di famiglia se si ha controidicazioni nel farlo e per quanto tempo massimo può essere fatto.

by Mattia Cattelan

Bagno turco come medicina

In un secolo dove spergiura la sfiducia nei confronti dei trattamenti medici ordinari e classici, torna di gran moda quella che è la ricerca dei lati meno autorizzati del fisico e della mente umana.

Nel giugno del 1990, Pierre Daco ricalcò quella che era la linea tracciata dalle grandi popolazioni orientali e africane nei riguardi della medicina alternativa, scrivendo quello che resta un testo visionario nel suo insieme, "Nuova psicologia", edito da BUR in Italia.

Molte delle cure che la medicina ufficiosa e con le lauree americane sulle pareti degli studi definirebbe 'incerte', sono oggi molto usate per curare tutta quella serie di lievi e seri disturbi ove la scienza esatta non osa avventurarsi senza contemplare fallimenti, come lo stress di vivere e disturbi legati alla nostra esistenza.

Da sempre, il bagno turco è stato usato per curare; non a caso, nell'antica medicina detta "popolare" e nella meno conosciuta naturopatia, non è raro l'uso di sostanze che permettono al corpo di sudare e stimolare così l'eliminazione di tossine e sostanza dannose tramite la pelle e la cute.

Dalla tradizione turca, abbiamo appreso come il bagno turco, appunto, possa giovare alla mente prima che al corpo.

Nonostante alcune controindicazioni in soggetti comunque a rischio e deboli di corporatura (febbre altissima, malattie cardiovascolari) l'applicazione risulta quasi sempre molto indicata e particolarmente gioviale.

Ricordiamo come comunque sia indicata una visita di accertamento dal proprio medico di fiducia.

di Simone Trebbi